GENERATORE DI SO2
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GENERATORE DI SO2
Dettagli
Perché l’uso di questo generatore di SO2 è praticamente inevitabile?
Lo zolfo è collegato agli eteri del fuoco e della luce. Passarlo attraverso uno stadio acquoso (soluzione solforosa) lo indebolisce fortemente e ne limita l'efficacia. Bruciando lo zolfo in questo dispositivo e inviandolo direttamente nel vino SENZA fare dei travasi, fa sì che i suoi effetti ne siano fortemente accentuati.
Questo generatore di diossido di zolfo (SO2) è stato ideato da Philippe Gourdon che mi ha poi autorizzato A produrlo, grazie alla comune amicizia con Nicolas Joly. Grazie all’esperienza di Philippe abbiamo apportato alcune modifiche al progetto originale in modo da renderlo maggiormente funzionale e semplice da usare.
Perché usare questo generatore di SO2?
Perché la sua soluzione gassosa del diossido di zolfo è molto più viva ed animicamente ricettiva che non la semplice immissione come sostanza minerale nel vino.
Il vino non è un minerale, ma una sostanza liquida animica impregnata di immagini luminose minerali che ha elaborato dal suolo dove sono state coltivate le uve ed inserire nel vino un minerale (lo zolfo) per qualsiasi essere umano che usi i sensi, è come immettere un concime minerale nel terreno, ed è una vera follia e nello stesso tempo rovina il nettare calorico-luminoso degli Dei, adombrandolo!
Usando una immagine antroposofica potrei dire che il gas (etere della luce) si scioglie e si incorpora molto meglio con “il calore spirituale” o spirito del vino della soluzione minerale, in quanto il fuoco che brucia e dissolve lo Zolfo fa sublimare le sue parti più “fini” e fa decadere il Sal ed unendosi all’Ossigeno diventa una luce impregnata di calore : in questo modo si lega molto meglio al calore luminoso del vino.
Come saprete lo Zolfo è il rappresentante fisico o il “messaggero” del segno dei Gemelli, mentre l’Ossigeno è il rappresentante fisico o il “messaggero” dell’Acquario. Dato che sono entrambi due segni di aria, si esprimono certamente al meglio nell’elemento dell’aria che non sul piano minerale.
In allegato troverete immagini su come installare e come utilizzare il Generatore di SO2.
Il generatore pesa 5,5 kg ed è interamente di acciaio inox: è alto 53 cm, largo 21 cm e profondo 18 cm. Dovete fornirvi della bombola di ossigeno che non è compresa nel generatore.
Le diverse esperienze che abbiamo avuto negli anni ci consentono di fornire chiarimenti e informazioni aggiuntive che troverete riportate qui di seguito.
• Se è necessario solforare più contenitori in successione, attendere che il generatore si raffreddi tra un uso e l'altro, altrimenti c'è il rischio di autoaccensione durante il riempimento dello zolfo.
• Aspettare sempre che il vetro sia completamente freddo e sia a temperatura ambiente prima di riutilizzarlo, altrimenti si corre il rischio di romperlo. Se lo rompete potete riordinarlo presso Agri.Bio: è di vetroceramica di 4 mm.
• Se avete più di 20-30 grammi da bruciare, potete aprire il fondo del dispositivo e caricare direttamente il crogiolo, anche se in questo generatore abbiamo ingrandito il serbatoio per lo zolfo. Il carico massimo è di 80 grammi di SO2.
• Il tempo di combustione dello zolfo è proporzionale al carico: da 3 a 4 minuti per 10 grammi di zolfo (es: per 40 grammi servono da 12 a 15 minuti)
• È utile aumentare la quantità di ossigeno poco dopo l'inizio della combustione, perché sotto l'effetto del calore lo zolfo si liquefa e richiede più ossigeno da bruciare rispetto a quando è in polvere.
• Fare molta attenzione a non spingere il diffusore (al capo del tubo di plastica) nelle fecce, se ce ne sono nel fondo della botte o nel contenitore, per evitare di intasare i fori di uscita del gas ed aumentare la pressione nel generatore.
• Il pulsante nero di regolazione del regolatore blu, ha uno scatto per poterlo ruotare in una direzione o nell'altra, è necessario premere questo pulsante per poterlo attivare.
• Vi consiglio di provare prima all'aperto in un secchio d'acqua per familiarizzare con l’uso.
• È assolutamente necessario monitorare la combustione attraverso il vetro, soprattutto alla fine, per evitare di inviare ossigeno nel vino anziché SO2.
• E’ importante ricordare e controllare che quando la combustione è terminata di chiudere immediatamente la valvola in modo che il tubo non faccia un effetto sifone ed aspiri il vino nel generatore.
E' possibile vedere un video dimostrativo di Philippe Gordon per vedere come funziona il generatore al seguente link https://www.youtube.com/watch?v=7zqyJ-F5BBU&t=31s