Passa alle informazioni sul prodotto
€36,00 EUR
 per 
Imposte incluse.
Spese di spedizione calcolate al check-out.

TKP: IL PREPARATO DEI TRE RE

DOSE DI UTILIZZO: 5 g in 8 litri di acqua per 1 chilometro lineare

Approffitta della promozione attiva ora segliendo tra le opzioni qui sotto:

.
SKU:

Visualizza dettagli completi

TKP: IL PREPARATO DEI TRE RE

Dettagli

Sviluppato da Hugo Erbe (1885 – 1965) un coltivatore e geniale ricercatore biodinamico tedesco, questo preparato può essere considerato come un’offerta, un aiuto fisico -spirituale agli esseri elementari della Natura per aiutarli nella cura delle ferite della Terra.
Esso inoltre aiuta a proteggere dalle influenze dannose create dall’uomo gli stessi esseri elementari disturbati (inquinamento, onde elettromagnetiche, pesticidi e fertilizzanti chimici vari, OGM).
Le sostanze usate sono quelle offerte come dono a Gesù Bambino dai Re Magi venuti dall’Est (da dove sorge il Sole): Oro (simbolo della saggezza terrena), Incenso (offerta devozionale agli dei/dio) e Mirra (simbolo della vittoria della vita sulla morte).
Ci sono due passaggi fondamentali nella creazione del TKP entrambi da realizzare del periodo natalizio.
Dato che nel periodo natalizio siamo totalmente incoscienti e pensiamo spesso solo ai nostri regali ed abbiamo spesso difficoltà ad avere idee per fare regali agli altri perché non iniziare a fare un piccolo grande regalo anche ai nostri invisibili aiutanti e coabitanti della terra, gli esseri elementari? Potrebbe essere utile anche a noi tutti, non vi pare?
La ricetta completa del TKP lo potete trovare nel libro stampato da Agri.Bio.Edizioni “Hugo Erbe: aiuti per gli esseri elementari” in vendita da Agri.Bio a 20,00 €.
Materiali occorrenti per allestire il preparato:
Oro – aurum metallicum D2 15 gr
Incenso – Boswelia olibanum – 15 gr
Mirra – resina – 15 gr
Glicerolo puro 25 ml
Acqua di fonte 25 ml
Mortaio con pestello di legno, pietra o porcellana
Invocazione di Rudolf Steiner (si trova sul libro di Hugo Erbe)
Con questa dose si ottengono circa 20 dosi di preparato usabile dinamizzato per 20 Km.
Il prodotto dura per decine di anni, anzi migliora di anno in anno.

Prima Fase: Allestimento
VEGLIA DEL NUOVO ANNO (31 DICEMBRE)
Usare una stessa quantità di oro, Incenso e Mirra, metterli in un mortaio di porcellana (non metallico) e dinamizzare per un’ora con il pestello.
Durante questo tempo si svilupperà nel mortaio un dolce e fine aroma che pervade la stanza dove lo dinamizzate.
È consigliato eseguire questa operazione il 31 dicembre a cavallo della mezzanotte (23.30 – 00.30), questo lavoro può essere parte integrante dei festeggiamenti sociali del nuovo anno.
A mezzanotte precisa leggere l’Invocazione di Rudolf Steiner mentre si continua a dinamizzare.
Durante gli ultimi 5 minuti di dinamizzazione aggiungere acqua e glicerolo riscaldate a 38°; aggiunte in parti uguali, saranno messe nel mortaio per creare una emulsione spessa come una pasta (per una dose di 15 gr ciascuno di oro, incenso e mirra è indicata 25 ml di acqua e altrettanti di glicerolo).
Se vedete che la pasta si attacca al fondo staccatela con un cucchiaio di legno, mentre continuate a dinamizzare, non bisogna mai usare metalli di ogni tipo durante l’allestimento e l’uso.
Questa pasta emulsionata dall’acqua e dal glicerolo, versata in un contenitore di vetro o ceramica, può essere conservata per molti anni se necessita, in un contenitore non chiuso ermeticamente, non metallico, conservato in una stanza fresca, buia e non umida.
Diventerà più solido e secco e si trasformerà continuamente nel tempo sviluppando un profumo intensissimo, ma questo non ne comprometterà l’efficacia; queste dosi di ingredienti produrranno circa 80 cc di preparato.
Nel caso in cui la dinamizzazione delle tre sostanze avvenga direttamente nel giorno dell’Epifania, l’aggiunta di glicerolo per ottenere la pasta non è necessaria.

Seconda Fase: Spruzzatura
GIORNO DEI TRE RE MAGI (EPIFANIA) 6 GENNAIO
Prendere circa 5 cc della pasta preparata il 31 dicembre e scioglierla in un po’ di acqua tiepida di fonte. Per prelevare i 5 cc, può essere necessario, se il TKP è fatto da anni, riscaldare, a bagnomaria in un pentolino a circa 60 gradi, il contenitore dove la pasta è conservata.
Dinamizzare la pasta dissolta in circa 8 litri di acqua piovana o meglio acqua di fonte riscaldata alla temperatura del corpo umano (37 – 38° gradi).
Un contenitore non metallico e preferibilmente in legno, è consigliato per dinamizzare. La modalità di dinamizzazione sarà la stessa che si una per il preparato 500.
Usare un bastone, una paletta o altro con all’estremità una piccola scopa di rametti sottili o fatelo direttamente con la mano se è una piccola quantità e dinamizzare vigorosamente in una direzione fino alla creazione di un regolare e profondo vortice che arrivi fino al fondo del contenitore, a quel punto rompere energicamente il vortice e ripetere la stessa operazione nella direzione opposta. Tutto questo ciclicamente per un ora senza interruzioni possibilmente all’aperto. Il profumo che sprigiona la dinamizzazione vedrete che attirerà l’attenzione e la curiosità degli esseri elementari e li percepirete molto chiaramente.
Durante questo tempo si sprigionerà un profumo delicato ed intenso, l’acqua cambierà consistenza poco a poco e si formeranno figure particolari nell’acqua: osservate e sentite con attenzione cosa sta capitando.
È importante compiere la dinamizzazione nel pomeriggio quando la terra è nella fase di espirazione. Tenendo conto delle giornate molto corte del mese di gennaio l’ora migliore sarà tra le 14.00 e le 16.00.
Quando la dinamizzazione sarà completata, mettete il prodotto in un contenitore non metallico (tranne il rame) e distribuite il preparato con una scopetta, un atomizzatore a spalla manuale o con la mano, avendo cura che la spruzzata sia fatta a gocce e non nebulizzata.
Spruzzatura
L’applicazione, distribuzione, del preparato TKP sarà fatto lungo i bordi delle aziende (perimetro), dei giardini, dei centri abitati e spruzzata con tre spruzzi consecutivi ad intervalli di circa 5 metri (vedi disegno sotto).
Questo metodo di spruzzatura aiuta a proteggere lo spazio delimitato dal cerchio dalle influenze negative.
Altri metodi di spruzzatura possono essere usati come quello di partire da un centro partendo da un punto seguendo un percorso a spirale, sempre con tre spruzzi ad intervalli di circa 5 metri (vedi disegno sotto) attraverso l’appezzamento del terreno e serve ad armonizzare le influenze degli esseri elementari della natura.
Con la dinamizzazione di 8 litri di acqua si può distribuire il preparato su una lunghezza di circa 1 km (una ogni 5 metri, quindi circa 200 spruzzate).

TKP CRIST

Prodotti visionati recentemente